sabato 27 giugno 2015

Vampire Knight
Titolo originale: Vampire Knight
Autrice: Matsuri Hino
Genere: shoujo-fantasy, drammatico, sentimentale
Volumi: 19 (concluso)
Da questo manga sono state tratte due serie animate:
-"Vampire Knight" di 13 episodi.
-"Vampire Knight Guilty" di 13 episodi.


Trama

"Vampire Knight" è ambientato nella Cross Academy, un'accademia particolare creata da Kaien Cross suddivisa in Day Class, la classe dedicata ai ragazzi normali che frequentano le lezioni regolarmente di giorno; Night Class, la classe speciale riservata a dei ragazzi bellissimi ed intelligenti che in verità sono vampiri. Nessuno conosce la verità sulla classe notturna, tranne la figliastra del preside Yuki e Zero che hanno condiviso parte dell'infanzia. Yuki è molto legata a Kaname Kuran, un nobile vampiro che le salvò la vita quando era ancora una bambina ma le nasconde dei segreti...Intanto non mancano i "Cacciatori di vampiri" di cui la stessa famiglia deceduta di Zero ne fa parte, con l'eccezione però che cacciano solamente i vampiri livello "E", ovvero vampiri trasformati e lasciati a perdere la testa fino a diventare letali per il genere umano.

Recensione
La prima serie ha uno scenario allegro e spensierato, la stessa protagonista, Yuki Cross è l'emblema dell'ingenuità. Ma vediamo poi l'aggiungersi della sofferenza di Zero e l'aura misteriosa che muove le pedine dietro il palcoscenico di Kaname. Zero è molto legato a Yuki tanto da avere un comportamento protettivo nei suoi confronti ed è una cosa per personalmente amo: si ostina a fare il freddo e l'odioso quando poi riserva un lato molto dolce che lascia senza fiato. Kaname non ha varianti per tutto il procedimento dell'anime e anche del manga: è sempre lo stesso, educato e nobile, anche con la stessa Yuki a cui "sembra" riservare un comportamento speciale, ma in confronto a Zero gli fa un baffo. Di certo abbiamo a che fare con dei personaggi davvero affascinanti. Il casino arriva dalla seconda serie in poi, in cui Yuki scopre tutta la verità e all'improvviso cambia totalmente: piena di complessi, non più ingenua ma intelligentemente stupida (?), fredda sembra la quasi fotocopia del fratello e inizia a snobbare Zero, tanto che scappa con Kaname (e qui le bestemmie). Kaname non c'è mai, la lascia praticamente sempre da sola a casa assieme ad Aidou (un pò di vitalità ce la regala lui almeno.), la fine della seconda serie sarà piena di punti in sospeso che ahimé non saranno mai ripresi poiché non sarà fatta una terza serie. Ma ecco il punto dolente...la continuazione nel manga. Qui la storia inizia a prendere una piega sempre più cupa e malinconica, dialoghi chilometrici e troppe informazioni da dover digerire e come se non bastasse...finale da pianto isterico!

A mio parere hanno dato troppi riflettori su Kaname, perché alla fine non ha fatto altro che combinare casini, sparire, lasciare Yuki sola mentre Zero si affanna a difendersi dai duri colpi che gli vengono afflitti dal punto di vista psicologico. Ho odiato molto Yuki per quel che mi riguarda...da ingenua che era è diventata una subdola baldracca. Baci a destra e a manca, scene intense e piene di passione con Zero e poi? Chi ha letto il volume extra avrà quasi pianto nel momento in cui Zero scopre che Yuki è incinta...la sua espressione di delusione misto al combattimento interiore che stava avendo era qualcosa di davvero troppo.

Beh direi che non mi è stato affatto indifferente e complessivamente è una buona serie che, con infiniti mal di pancia per lo sconforto e la disperazione, non vi dimentichereste mai.

Voto complessivo: 9

venerdì 26 giugno 2015


Manga in Italiano qui!

Diabolik Lovers

Titolo originale: Diabolik Lovers
Genere: shoujo-reverse harem, sentimentale
Rating: consigliato ad un pubblico maturo (ma anche no eh.)
Numero Episodi: 12 (in arrivo la seconda stagione.)
Anno di uscita in Giappone: 2013
Tratto: dalle visual novel "Diabolik Lovers" della casa Reject

Allora, c'è da premettere che questo anime è stato creato sulla base di un otome game, perciò la stereotipizzazione è una piccola caratteristica. Ma il bello degli otome è il fatto di curare in dettaglio la figura dei protagonisti, infatti abbiamo a che fare con personaggi davvero affascinanti, non solo dal punto di vista fisico ma anche psicologico. (Chi ha mai giocato agli otome della Voltage Inc. o anche Dolce Flirt lo avrà sicuramente notato.)

Trama
Yui Komori è una ragazzina di sedici anni mandata dal padre a vivere assieme ad una famiglia composta da sei fratelli vampiri, super ricchi e ognuno con un carattere totalmente diverso ma difficili da saper prendere. La ragazza scoprirà di essere la loro "sposa", ovvero un distributore di sangue a portata di mano e sarà il "contenitore" per il ritorno di Cordelia, la madre di Ayato, Kanato e Raito Sakamaki. (La cattiva della serie in pratica.).  Questi sei fratelli hanno in comune soltanto il padre, ma hanno tre madri diverse. Shuu e Reiji Sakamaki sono figli di Beatrix; Ayato, Kanato e Raito figli di Cordelia; Subaru figlio di Christa. La povera ragazza, un pò troppo ingenua o forse un pò stupida (non si sa), è costretta a sottostare a loro, senza avere la possibilità di comunicare con il padre che misteriosamente sparisce.
La serie anime si limita solamente ai fratelli Sakamaki, ma il gioco continua, inserendo altri individui ancora più affascinanti: i fratelli Mukami.
Insomma, la nostra piccola protagonista se la spassa eccome.

Recensione
Per essere ispirato ad un otome è stato creato bene, curato nei minimi dettagli per quanto riguarda la grafica. La trama è un pò statica, la storia procede con un ritmo forse un pò troppo veloce creando un effetto leggermente confusionario, ma tutto ciò viene oscurato dalle affascinanti personalità dei personaggi - infatti devo dire che riescono a trasmettere molte emozioni (Io personalmente ho sempre avuto le palpitazioni.) anche per il fatto che sfociano un pò dalla sadismo all'erotismo in un modo pazzesco ed è ciò che ci vuole per le amanti degli harem (con tutti quei bishounen vorrei vedere!). L'unica "pecca" è la protagonista, un pò passiva, ma è normale trattandosi di un otome (sono sempre timide ma segretamente arrapate.).

Voto complessivo: 8/10

Personaggi
Shuu Sakamaki.  
Il maggiore dei sei fratelli. Si mostra pigro, tranquillo per fatti suoi, viene definito "senza spina d'orsale" dal fratello Reiji. Inizialmente da l'illusione di essere "diverso" dagli altri fratelli, in effetti non rincorre appresso a Yui insistentemente come i figli di Cordelia (anzi, in effetti è sempre Yui ad andare da lui in effetti), ma quando stanno insieme hanno una chimica eccezionale: lui con la sua sensuale aggressività. Molti lo definiscono un personaggio passivo, ma non sono esattamente d'accordo poiché nel manga è molto più presente e attivo per quanto riguarda il suo rapporto con Yui tanto che sarà il primo a portarsela a letto e ad accaparrarsi il suo "ti amo". Voto: 9
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Reiji Sakamaki. 
E' il secondo fratello più grande. Cinico, freddo e maniaco della pulizia, dell'ordine e dell'educazione. Mi sembra troppo un maggiordomo, stesso completo nero e i guanti. A quanto fare fin da piccolo ha sofferto di un complesso di inferiorità, poiché non era il fratello maggiore e la madre non gli dava molta retta nonostante si impegnasse ad essere un figlio eccellente. Odia suo fratello Shuu perché si accaparrava tutte le attenzioni della madre e non le ha mai sapute sfruttare. Non sta quasi mai con Yui perché troppo impegnato a fare esperimenti a caso nel suo studio. Voto: 7
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Ayato Sakamaki.
E' il più interessante a mio parere. E' il maggiore tra i figli di Cordelia. Capriccioso, possessivo, adocchia subito Yui come sua preda e si ostina ad avere "ogni sua prima volta". E' molto sicuro di se e anche scortese nei riguardi della ragazza ma è di certo fra tutti quello che le sta più vicino; infatti in sua compagnia tra gli ultimi episodi si trasforma, abbandonando quel muro freddo in cui si era rifugiato. Da piccolo era costretto a studiare dalla madre e un giorno rifiutandosi, lei lo buttò nel lago, sapendo che non sapesse nuotare. Voto:9
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Kanato Sakamaki.
Bipolare, è un vero è proprio Yandere, ovvero può sembrare un ragazzo innocuo e dolce ma sfocia spesso in attacchi d'ira e aggressività. E' legato al suo orsetto di peluche di nome Teddy a cui solo lui può rivolgersi e  in cui possiede le ceneri della mare che lui stesso aveva bruciato. Possiede una collezione delle precedenti "spose" impagliate. Voto: 7 1/2
Kanato Sakamaki

Raito Sakamaki.
E' il più dinamico della famiglia, si diverte a provocare a suo modo sessualmente la protagonista, infatti ha tutto uno strano concetto dell'erotico, si eccita torturando e guardando il viso della sua vittima contratto dalla paura e dal dolore (Qualcuno dice che possiede una "stanza delle torture"). Chiama in modo molto affettuoso Yui "Bicchi-chan" (sgualdrinella). Bisogna dire anche la madre, Cordelia, non bastandogli ormai il marito o il fratello del marito (Richter) si concesse anche al suo stesso figlio. Voto: 8 1/2
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Subaru Sakamaki.
Molto solitario, lo si vedrà molto poco nelle prime puntate perché preferisce osservare e stare alla larga dalle brutte faccende dei propri fratelli. Infatti non si è mai avvicinato a loro, neanche da bambino, poiché la madre fu rinchiusa dal marito in una torre e non poteva vederla mai se non dalla finestra di essa. Tratta tutti con freddezza ma dimostra di avere un lato molto dolce quanto parla con Yui, suggerendole addirittura di scappare e le da il proprio pugnale, fatto di argento, capace di uccidere i vampiri. E' molto aggressivo, ma sicuramente è soltanto un modo per nascondere le sue debolezze. Voto: 8 1/2
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giovedì 25 giugno 2015

«Vidi in lontananza quello che sembrava una cupa e solenne reggia, nessuno mi aveva detto che sarei andata a vivere da gente così benestante. Mi aspettavo gente umile e modesta, un pò come il mio essere e quello di mio padre. Non ricordavo affatto tra i conoscenti di lui persone così importanti da permettersi un'abitazione tanto vasta...ma ben venga. L'auto su cui stavo viaggiando si fermò davanti al grande portone e trascinando il mio bagaglio andai a bussare. Dovevo fare in fretta, grandi nuvole grigie e minacciose si stavano addensando sul mio capo, pronte ad iniziare una tempesta. Mentre ero immersa nei miei pensieri la porta si socchiuse verso l'interno e subito entrai guardandomi intorno. Nessuno, neanche un'anima. Ma l'interno era proprio come avevo immaginato: lussuosa e ben arredata, il colore rosso e grigio prediligeva, faceva intimidire le grandi casate reali. Avrei davvero vissuto lì? Non potevo crederci, anche se non ero abituata a tanto lusso. Guardandomi insistentemente intorno notai qualcuno sdraiato su un divano di tessuto rosso. Era un ragazzo, dalla straordinaria bellezza, con gli occhi chiusi e l'aria assopita. Mi avvicinai per scorgerne qualche altro particolare. Aveva i capelli color oro, il viso pallido ma dai lineamenti delicati, le labbra erano tanto perfette da sembrare disegnate, dal colore chiaro...dovevano essere davvero morbide.
Era un vero e proprio angelo, ne ero più che sicura. Di che colore poteva avere gli occhi? Azzurri? Verdi? Le mie guance si colorirono in fretta.
"E tu chi diavolo saresti?"
Sentii, una voce bassa e calda. Alzai nuovamente lo sguardo su di lui.
Fui catturata da due gemme limpide come l'acqua del mare.
»

Ebbene, ci siamo! Benvenuti in questo mio nuovo blog, modesto e tranquillo. Ho iniziato con una intro un pò particolare, per mostrare due delle mie grandi passioni, ovvero la scrittura e gli anime. E' tratto dal primo episodio di Diabolik Lovers, una serie ispirata ad un video gioco. Parla appunto di una ragazza, Yui Komori, mandata dal padre a vivere in questa grande villa assieme a sei fratelli vampiri. Lei sarà la loro "sposa", forse la prescelta per il "risveglio", il ritorno di Cordelia. Ho scelto però tra i sei fratelli Shuu Sakamaki invece di Ayato Sakamaki come compare nell'anime.

Credo che aprirò una rubrica dedicata alle recensioni su i vari manga e anime che seguirò.

Ma vorrei rispondere alla domanda proposta dal ragazzo...chi sono?
Mi chiamo Martina, una tranquilla studentessa appassionata da questo mondo colorato ma ahimé astratto; dalla scrittura, dalla cultura giapponese, dalle serie tv, dal mistero. Non ho nulla in particolare, ma ho invece una gran voglia di condividere le mie passioni e perché non farlo?

Grazie a chi mi seguirà e buona lettura!

mercoledì 24 giugno 2015


"Are you prepared for this? Are you prepared to give up everything that makes you, you for vampires like us? Are you prepared to alter everything about you? I doubt it, but that suits you. You don’t need to think. All you need to do is give your blood to me."















Cute Line Smiley